La sensazione che qualcosa in noi non funziona come prima, le sensazioni sconosciute che ci assalgono improvvisamente, delle quali diventiamo schiavi inermi, si ripetono nel tempo modificando la nostra vita le nostre regole e quelle di chi ci circonda.

La difficoltà di incontrare qualcuno con cui condividere questa strana realtà ci fa sentire soli.

La voglia che passi tutto e non torni più, ci spinge a chiedere aiuto, ma ogni volta, tutto si ripete. Immaginiamo che esistano soluzioni, e quando le parole di conforto non bastano più, sentiamo il bisogno di rivolgerci a personale esperto, qualificato. Il meglio che possiamo permetterci.

In realtà il primo passo verso la soluzione lo avete già fatto, leggendo queste righe, avete già iniziato il percorso verso il cambiamento, vostro e di chi vi sta a fianco.

Generalmente le resistenze iniziali sono due: continuare a cercare il perché delle cose e farlo da soli. La prima finisce con il demotivarci la seconda per isolarci del tutto.

Bussate alla porta e mi troverete disposto ad ascoltarvi, a sostenervi proprio nel delicato momento di cambiare. Come in una sorta di romanzo giallo, andremo alla scoperta del colpevole.

Ascoltate il vostro corpo, è parte di voi, vi dice come state e cosa vi serve. Dialogando troveremo il modo di costruire un presente diverso e scoprendo “come” il problema funziona lavoreremo alla sua soluzione.

Nella tradizione dell’approccio psicologico breve strategico è la terapia che si adatta al paziente e mai viceversa. Con l’ausilio di tecniche, testate in anni di lavoro clinico, opero in maniera focale, ottimizzando i tempi e le risorse.

I soldi spesi per la salute, quelli per il benessere sono soldi spesi e se sono un problema, risolveremo anche questo.